Torna in Italia l’Impératrice il 6 novembre all’Alcatraz di Milano, biglietti su https://dice.fm/event/2am3a-limpratrice-milano-6th-nov-alcatraz-milano-milano-tickets
L’Impératrice, band elegante e maestosa, tra pop e nu-disco si è formato a Parigi nel 2012, dall’unione di sei musicisti. Dall’uscita dell’album di debutto Matahari, seguito da due concerti all’Olympia che hanno registrato il tutto esaurito e da una tournée che l’ha portato sui palchi di tutto il mondo, l’Impératrice ha mantenuto il suo gusto per la danza, il groove impostato su un basso virtuoso, synth vintage e melodie scintillanti. Con il secondo album, Tako Tsubo, hanno esplorato nuovi territori, un album che gli è valso il Grand Prix du répertoire Sacem à l’export, una nomination ai premi Victoires de la Musique, un tour mondiale in Europa, Stati Uniti e Messico e due date al Coachella.
L’Impératrice è tornata con ” Me Da Igual ” il 7 marzo 2024. Me Da Igual, tre parole in spagnolo che rotolano fuori dalla lingua, titolo perfetto per un brano sensuale. Una canzone dove le curve del basso sono esaltate da una chitarra elegante. Una chiamata per liberarci dalle ingiunzioni per piacere a tutti i costi, per essere belli, perfetti, snelli. E per recuperare il tuo corpo abbandonandoti all’euforia della danza, ascoltando le minime sensazioni che il movimento e il suono forniscono. Un invito a sintonizzarsi, soprattutto, al ritmo del proprio polso.
Con questo primo singolo, possiamo sentire l’intensità dei club e delle notti insonni, di stroboscopi e discoteche, immagini posteriori impresse per sempre nei nostri corpi e nelle nostre menti. I bagliori del French Touch, che ha illuminato il mondo del pop e dell’electro con virtuosismo ed eleganza e ha fatto ballare L’Impératrice durante la sua adolescenza. È quel bagliore che oggi trasporta il suono de L’Impératrice, come uno slancio.
Tre anni fa, Tako Tsubo, una dissezione di un cuore scosso dalle sue emozioni, portò la band in giro per il mondo. Messico, Stati Uniti, Europa … Confrontandosi con altre lingue, altre prospettive e territori, L’Impératrice rafforza la propria, e ne abbatte definitivamente i confini.