
Otto artisti completano il programma del festival sulla spiaggia di Marina di Ravenna
Masma Dream World, Martha Da’ro, Susobrino, Erika Rein, Sleap-e, Aquiles Navarro, Pö e Dj Fitz completano la line-up di Beaches Brew: il festival, nato nel 2012 all’Hana-Bi di Marina di Ravenna dalla sinergia di Bronson con un team di curatori internazionali, festeggia dal 10 al 12 giugno prossimi la sua dodicesima edizione, confermandosi ancora una volta tra le manifestazioni di riferimento nel nostro paese per quanto riguarda la sperimentazione in musica. Un festival completamente gratuito, ambientato sulla spiaggia di uno degli Stabilimenti Balneari più iconici della Riviera romagnola, che presenta ogni anno in Italia – spesso per la prima volta – i protagonisti della nuova musica internazionale (King Gizzard, Big Thief, Khruangbin, Comet is Coming, Ty Segall e Elijah Wood sono alcuni degli ospiti delle passate edizioni). Gli otto nuovi inserimenti completano il programma artistico dell’edizione 2025:
Marie Davidson CA
Moin UK
DJ Tobzy feat. Aunty Rayzor NG
Nídia & Valentina PT UK/IT
Lord Spikeheart KE
Eleanor Friedberger US
Baby Volcano CH/GT
Dummy US
Masma Dream World US
Tramhaus NL
Khana Bierbood TH
Martha Da’ro BE/AO
Susobrino BO
Erika Rein SK
Sleap-e IT
Aquiles Navarro PA/US djset
Pö FR/GH dj set
Dj Fitz UK dj set

18 artisti da 17 paesi del mondo, per una line-up che come sempre rappresenta un giro del globo attraverso le diverse direttrici sonore del contemporaneo, un viaggio all’insegna della scoperta che riflette al meglio l’approccio di ricerca trasversale e inclusivo del progetto. Al dance-pop fuori formato della producer québécoise Marie Davidson, dj e polistrumentista che sfida le convenzioni della musica elettronica tra clubbing, techno e canzone francese, si affiancheranno i Moin, trio londinese composto da Tom Halstead eJoe Andrews (Raime) e dalla percussionista Valentina Magaletti, che rilegge e ricompone generi storicamente fondati sulle chitarre quali grunge, shoegaze, e post-rock. A DJTobzy e Aunty Rayzor, due tra i talenti più esplosivi della fervida scena nigeriana, uniti in un’inedita collaborazione live (nata in occasione del festival olandese Draaimolen a settembre) a base di beat rave duri, veloci e altamente ballabili, farà da contraltare la raffinata dance music di Nídia & Valentina, altra collaborazione che vede coinvolta Valentina Magaletti insieme alla dj e producer portoghese di origini africane Nídia, protagoniste delle classifiche di fine anno dei migliori magazine di settore con il loro album d’esordio Estradas.
E ancora il folle incontro tra R&B e electro soul nel blues contemporaneo di Martha Da’ro, visionaria artista multidisciplinare belgo-angolana attiva tra musica, cinema e teatro; il cantante, autore e produttore keniota Martin Kanja, alias Lord Spikeheart, figura di spicco della scena metal africana grazie alla sua miscela esplosiva di growls gutturali e rap, che ritorna a Ravenna dopol’incendiaria performance di chiusura di Transmissions 2024; l’indie rock “meraviglioso ed estremamente chic, sfuggente e intelligente” (parola di Iggy Pop) della cantautrice newyorkese Eleanor Friedberger, già metà dei The Fiery Furnaces insieme al fratello Matthew; l’irriverente witchcraft pop della svizzero-guatemalteca Baby Volcano, performing artist e musicista che ha affascinato il pubblico dei principali festival europei con i suoi live show potenti e all’avanguardia; il rock viscerale dei losangelini Dummy, quartetto composto da Alex Ewell, Emma Maatman, Nathan O’Dell e Joe Trainor, con la sua miscela originale di psichedelia e shoegaze; l’inquietante mix di ambient drone, butoh e black music firmato Masma Dream World, artista newyorkese originaria del Gabon, autentica «esploratrice musicale del regno delle ombre»; il post punk degli olandesi Tramhaus, che grazie a un caratteristico set di canzoni snelle e infuocate è riuscito a coinvolgere il pubblico di tutto il mondo con un’atmosfera apertamente gioiosa ed energica; l’elettronica grondante latino-america del producer e polistrumentista boliviano (di base a Bruxelles) Susobrino; il sound unico dei thailandesi Khana Bierbood, ugualmente influenzato dalla musica surf degli anni ’60, dal garage rock degli anni ’70 e dalla musica tradizionale del loro paese; l’elettro pop crossover della cantautrice slovacca Erika Rein, a lungo sodale del produttore e compositore Jonatan Pastirčák; il prezioso indie-rock tra lo-fi e bossa nova della musicista bolognese Asia Martina Morabito, in arte Sleap-e. A impreziosire il programma, i dj set di Aquiles Navarro, trombettista canadese di origini panamensi, collaboratore fisso di Moor Mother (ospite a ottobre dell’edizione di Transmissions curata dall’artista americana), della poliedrica producer franco ghanese Pö (Nyege Nyege), a Beaches Brew per il secondo anno consecutivo, e dell’inglese Dj Fitz, protagonista immancabile dei closing set del festival.
Confermando il suo format di evento a ingresso libero e gratuito, la dodicesima edizione di Beaches Brew è presentata da Associazione Culturale Bronson con il supporto del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura.
Marina di Ravenna è facilmente raggiungibile da Ravenna grazie a un comodo servizio di autobus, in partenza dal piazzale della Stazione FS. In loco sono moltissime le soluzioni per il pernottamento, dai bungalows a numerosi campeggi, hotel e pensioni: maggiori informazioni su viaggio e accomodation, oltre a tutte le info aggiornate sullaline-up, sul sito beachesbrew.com e sui canali social del festival. Sul sito sono inoltre disponibili al prezzo di 50 euro gli speciali braccialetti per i supporter del festival che prevedono un lettino da spiaggia riservato, cinque freedrink, la shopper ufficiale, un articolo di merchandising dedicato e altri vantaggi esclusivi.
L’artwork originale della dodicesima edizione di Beaches Brew è opera di Francesca Colombara, illustratrice e animatrice 2D con base a Milano.