Il concerto come rito pagano, la celebrazione dei sensi attraverso la musica dei Queens Of The Stone Age. Non mi capitava da tempo di percepire così tanta aspettativa per un concerto: il 15 luglio tutta la Piazza del Duomo di Pistoia era pervasa da un’energia palpabile appiccicosa come il caldo umido di una classica serata estiva. Pubblico eterogeneo, pronto a farsi una fila interminabile per comprarsi una maglietta allo stand del merch ufficiale anche quando la band di supporto sale su palco e a non inveire per il numero esiguo di postazioni birra e di bagni chimici.
The Amazons salgono sul palco alle 21 e attaccano subito il pubblico. Il loro terzo album (la nostra recensione) non mi aveva colpito, ma dal vivo il quartetto di Reading capitanato da Matt Thomson abbandonano i vezzi da gruppo super prodotto e rive la sua anima più ruvida.
Sembrano davvero emozionati di aprire per i Queens Of The Stone Age, uno dei loro gruppi di riferimento, come i Muse aggiungo io, e la loro scaletta curiosamente non comprende il singolo “My Blood” ma “Joe Bought A Gun” forse la migliore canzone del loro ultimo album e poco importa se “Night After Night” non riesce a convincermi neanche dal vivo.
I Queens Of The Stone Age salgono sul palco alle 21.50 in evidente ritardo, mentre nella piazza risuona il tema dell’orgia del film “Conan Il Barbaro”, ma si fanno perdonare subito con “Little Sister” e “In My Head” da “Lullabies To Paralize” sparate in faccia al pubblico. Are you ready to dance? urla Josh Humme e parte “Smooth Sailing” da “…Like Clockworks” e il mio corpo è scosso da un’onda di frequenze basse che mi fanno ancheggiare. Mi guardo attorno: tutti ballano con occhi chiusi e le mani in alto; “Fame” di David Bowie s’insinua nella mia mente, come un mantra così come l’immagine del Titty Twister dal film “Dal tramonto all’alba”.
La scaletta prosegue a blocchi di canzoni tratte da singoli album: “Negative Space” e “Paper Machete” dall’ultimo oscuro “In Times New Roman” riempiono con le loro frequenze ogni angolo della piazza, mantenendo alta l’adrenalina, ma è con “I Sat By The Ocean” che il pubblico s’infiamma iniziando a saltare. E chi se ne frega se qualche fan della prima ora storce il naso – e qualcuno l’ho visto – Josh Homme è tra i pochi musicisti capace di evolversi, incanalando la violenza sonora degli esordi in un sound che solo apparentemente sembra più docile e calmo, ma che è in realtà teso, nervoso e pericoloso.
Quando arriva il momento di “Era Vulgaris” il trittico non lascia scampo: “Suture Up Your Future”, “Misfit Love” e “Make It Wit Chu” cantata dal pubblico a un Josh Homme nel pieno del suo ego trip: migliaia di persone che confessano di “volerlo fare” con lui. Il viaggio nella dark room virtuale della band continua con “Carnavoyeur” e “The Lost Art Of Keeping A Secret” introdotta dal cantante chitarrista con la frase: voi italiani ve ne intendete di amori segreti.
La parte finale del concerto è dedicata a “Rated X” e “Songs For The Deaf”, con vere ondate di decibel che si infrangono su una folla pronta a sacrificare ogni energia rimasta al rito iniziatico. “You Think I Ain’t Worth A Dollar, But I Feel Like a Millionaire”, “Go With The Flow” e “No One Knows” sono solo l’antipasto al sabba finale di “Song For The Dead” con il quale la band si congeda senza concedere bis. Take no prisoners dicono gli inglesi, e così è stato stasera, lasciando un campo battaglia pieno di guerrieri stanchi e sudati ma soddisfatti.
Articolo di Iacopo Meille, foto di Francesca Cecconi
Set list The Amazons Pistoia15 luglio 2025
- In My Mind
- Night After Night
- Doubt It
- The Heat! Pt. 2
- Joe Bought A Gun
- Mother
- (Shake Me Down)
- Wake Me Up
- Black Magic
Set list Queens Of The Stone Age Pistoia 15 luglio 2025
- Little Sister
- In My Head
- Smooth Sailing
- My God Is The Sun
- Negative Space
- If I Had A Tail
- Paper Machete
- Time & Place
- I Sat By The Ocean
- Suture Up Your Future
- Misfit Love
- Make It Wit Chu
- Carnavoyeur
- Monsters In Parasol
- You Think I Ain’t Worth A Dollar, But I Feel Like A Millionaire
- Sick, Sick, Sick
- The Lost Art Of Keeping A Secret
- Go With The Flow
- On One Knows
- A Song For The Dead
