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Teho Teardo & Blixa Bargeld live Bergamo

Sodalizio artistico più unico che raro

Poco più di un’ora e mezza di pura bellezza. Potremmo finire qua il nostro live report del concerto di Teho Teardo & Blixa Bargeld a Bergamo domenica 24 novembre. Le attese c’erano tutte, dato che il duo è tornato con un nuovo disco, “Christian & Mauro”, pubblicato da pochi giorni, che già si è conquistato il posto fra i migliori lavori usciti in questo 2024. Allo stesso tempo, vedere i due in live è cosa che si aspettava da qualche anno. Blixa Bargeld era appena stato in Italia, in ottobre, con i suoi Einstürzende Neubauten, per alcune date del tour legato all’ultimo lavoro. Che un nuovo disco dei due, che alle spalle hanno un dittico e un live, era quanto meno non auspicabile in tempi così ristretti. E invece la creatività esplosiva di questi due menti musicali hanno permesso non solo di consegnarci dieci nuove tracce, che cementano un sodalizio artistico più unico che raro, ma allo stesso tempo di dare il via ad un lungo tour europeo, che ha fatto tappa in Italia anche al Premio Ciampi. 

Sul palco del Druso di Bergamo Teardo & Bargeld sono apparsi in gran forma, e hanno con fermato, con una splendida presenza scenica, il legame forte che sorregge la loro amicizia, e il loro sodalizio artistico. Non solo, il duro e austero Bargeld, che solo 40 giorni fa solcava il palco di Roma e Ferrara, si conferma istrionico artista capace di regalare momenti inattesi fra un brano e l’altro. Piccoli siparietti, senza mai comunque scadere troppo dall’aurea che lo circonda, ma che lo rendono di certo più malleabile rispetto al personaggio che interpreta con la sua band. Se poi aggiungiamo che i due si sanno divertire insieme, e lo si vede in modo evidente, con tanto di sano piacere nello stare sul palco, uno accanto all’altro, il risultato non poteva che essere uno show perfetto.

Dal nuovo album vengono eseguite 8 canzoni su 10, con “Starkregen” in apertura, composizione che rimanda, in parte, al mondo sonoro dell’ultimo lavoro degli Einstürzende, quasi a tracciare un leggero filo rosso che lega questo nuovo album alle sperimentazioni in corso sull’altro fonte. Tuttavia, sarà solo l’unico accenno a quel mondo, perché poi c’è ed esiste un mondo sonoro targato Teardo & Bargeld, fatto di suoni elettronici vari, archi – e sono cinque sul palco – e un clarinetto baritono che, come accade nel disco, regala pennellate di suoni che dialogano con la voce bassa di Bargeld. 

Il nuovo album viene fatto risuonare insieme con “Still Smiling”, lavoro del 2013, opera fondativa di questo duo, e che ora trova la sua naturale evoluzione in questo “Christian & Mauro”. Le trame sonore dei 4 brani scelti dal disco del 2013, con la splendida “Come Up and See Me”, cantata a braccia aperte dal vocalist e polistrumentista tedesco – quasi fosse un Chris Martin qualunque – si fondono nel mondo sonoro del lavoro del 2024. Il divertimento, però, fa da padrone più nei brani del 2024, che in quelli di 11 anni fa. Così “Dear Carlo”, legata al mondo del fisico Carlo Rovelli, ricordato all’inizio del brano, dal vivo acquista più corpo di quanto succeda nell’album.

Stessa cosa per “Bisogna Morire”, perla di questo lavoro, che viene eseguita con Teardo in veste di maestro serio dell’orchestra, e Bargeld che si cimenta più da cantante lirico che da deus ex machina dell’Industrial Music. Un momento davvero bello, dove cadono tutte le certezze e si manifestano le parole che il cantante tedesco ha di recente rilasciato in una bella e lunga intervista. Ogni suono, ha ricordato Bargeld, ha bisogno di un suo contesto. “Bisogna Morire”, e nei bis “Menschenentsafter”, con quel spremiagrumi… per umani, cantato quasi come fosse uno spelling, dimostrano le parole di Bargeld e confermano che il mondo musicale dei due artisti sia diverso da quello che oggi siamo abituati ad ascoltare e vedere in giro.

Elettronica e suoni classici, rumori e corde di violino, i puf puf sonori del sax baritono, qua e là come sbuffi di ciminiera, uniti alle corde di violino battute e pizzicate; il tutto mescolato con suoni elettronici e campane, senza però l’acciaio urbano che Bargeld ha fatto risuonare anche nei primi lavori di Cave, sono di fatto il corpo sonoro di questo mondo musicale. Un live dove c’è spazio per tutto, da un Bargeld che diventa quasi crooner, e che tocca pochissimi strumenti, fino all’uso della sua voce in sibili e sussurri, con grida soffocate e strozzate che diventano più strumento musicale aggiunto che voce a corredo dei suoni. 

Uno spettacolo che travalica non solo la normale concezione di canzone, perché capace di sforare nell’ambito della performance artistica. Il tutto per merito di due artisti ai quali va stretto, da sempre, l’abito musicale imposto dal buon senso comune. Senza la necessità, stucchevole, di voler stupire per forza il pubblico in sala.

Articolo di Luca Cremonesi, foto di Francesca Cecconi (a Livorno, Premio Ciampi)

Set list Teho Teardo & Blixa Bargeld Bergamo 24 novembre 2024

  1. Starkregen
  2. Mi scusi 
  3. The Empty Boat
  4. The Beast
  5. Nirgendheim
  6. Libelle & Giant
  7. What If?
  8. Bisogna Morire
  9. I Shall Sleep Again
  10. Still Smiling
  11. Dear Carlo
  12. Durch Mich
  13. Come Up and See Me
  14. Menschenentsafter
  15. A Quiet Life
  16. È Pericoloso Sporgersi 
  17. Animelle

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