Il 21 marzo è uscito per VREC Music Label, il formato fisico (vinile, cd, mc) di “Nel fiore dei tuoi danni”, l’ultimo album di Alteria, che sarà pubblicato anche sulle piattaforme digitali il prossimo 9 maggio. Alteria sa toccare le corde giuste di chi ascolta, sia nei momenti intensi che nelle ballate, grazie soprattutto a un timbro espressivo che sa essere pacato ma pronto a graffiare quando aumentano i BPM. La co-produzione è affidata a Max Zanotti, suo collaboratore da sempre, che oltre a dirigere la parte artistica suona anche chitarre, synth, tastiere e basso. Le partecipazioni di ospiti di spessore come il chitarrista Filippo Dallinferno, chitarra elettrica nei climi tirati di “Personalissima Rivolta” e il bluesman Enrico Cipollini, resofonica e piano nella ballata “Wonderful” e fautore dei suoni particolari prodotti dalla lap steel guitar nei brani “Salvami” e nell’incipit “Colpi Invisibili”, conferiscono ancora più colore all’album.
L’artista racconta attraverso una track list di dodici brani un personale viaggio, mettendo a nudo le fragilità, ma anche la determinazione, universalizzando il contesto all’esperienza umana, che specialmente dopo le recenti vicende storiche ha subito colpi invisibili ma estremamente dolorosi. Uno spirito combattente si leva sempre attraverso le liriche dei brani, esprimendo la volontà di reagire e di non assuefarsi passivamente allo scorrere del tempo, sorretti dalla forza spontanea ma potentissima dei sentimenti. Andare via, scappare mai recita l’artista in “Salvami” o Sei la parte più forte di me, non voglio che te in “Tangenziale est” a esaltare la forza e la necessità dell’amore per sopportare ogni sofferenza.
Tutti i pezzi del disco raccontano in realtà una storia che meriterebbe di essere descritta. Cito, per esempio, “Pixies”, pubblicato anche come singolo, che omaggia esplicitamente la popolarissima “Where Is My Mind” del celeberrimo gruppo statunitense, mentre una scarica di adrenalina rock piove da chitarre e batteria su un pezzo che narra un amore in fuga da pregiudizi e conformismo. L’Alt Rock dal ritornello arioso di “Camomilla col gin”, i riff energici di “Voglio andare oltre”, o la melodia brillante della title track, ci parlano invece del grande estro compositivo di questo album. La parte finale di questo viaggio segna probabilmente l’anima più profonda del disco con l’atmosfera di “È colpa mia”, mentre e il finale “In cortile” incoraggia a non mollare mai anche quando sembra che non ci siano motivi per andare avanti, concludendo il disco con un inno alla speranza.
L’attesa per questo nuovo album di Alteria è stata ben ripagata dal valore di questo lavoro che la conferma assolutamente come una delle più talentuose rocker del panorama nostrano, ma soprattutto come animatrice di un’arte grintosa e determinata a emergere.
Le prossime date del suo “Voglio Andare Oltre (Royal Enfield Tour)”: prevendite https://linktr.ee/ALTERIA_live
- 22 aprile Milano Legend Club
- 10 maggio Colceresa (VC) Revolution
- 16 maggio Nimis (UD) Lupus in Fabula
- 17 maggio Bologna Alchemica Music Club
- 23 maggio Sondrio Morborock
- 30 maggio Torino Blah Blah
- 20 giugno Pesaro Big Bell Sound
Articolo di Carlo Giorgetti
Track list “Nel fiore dei tuoi danni”:
- Colpi invisibili
- Pixies
- Voglio andare oltre
- Wonderful
- Camomilla col gin
- L’ultima
- Salvami
- Nel fiore dei tuoi danni
- Personalissima rivolta
- Tangenziale est
- È colpa mia
- In cortile
Line up: Alteria voce, cori / Max Zanotti chitarra acustica, chitarra elettrica, sintetizzatore, piano / Alessandro Ducoli batteria, percussioni / Enrico Cipollini lap steel in “Salvami” e “Colpi invisibili”, piano e dobro in “Wonderful” / Filippo Dallinferno chitarra elettrica in “Personalissima rivolta” / Nando De Luca basso in “Nel fiore dei tuoi danni”, “Tangenziale est”, “È colpa mia”
Alteria online:
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