BMG pubblica il 25 luglio “More Balls To Picasso”, ristampa dell’album di Bruce Dickinson del 1994 intitolato appunto “Balls To Picasso” Primo album solita di Bruce dopo aver lasciato gli Iron Maiden, “Balls To Picasso” non fu accolto proprio benissimo all’epoca, potrà forse questa riedizione dare vita a un nuovo moto di interesse e rivalutazione di un album uscito trentuno anni fa? Stando alle parole dell’artista, l’idea di dare una nuova veste a “Balls To Picasso” è nata durante il lavoro di missaggio di tutto il catalogo in Dolby Atmos; non si tratta dunque di una versione estesa dell’album, in quanto, rispetto alla track list originale sono presenti in più solo due versioni live di due tracce del disco ed esiste una versione deluxe del 2005 che contiene ben ventisei tracce, comprese demo, outtake, versioni live, eccetera.
“More Balls To Picasso” si avvicina più al concetto di album “ripensato”, nuovo missaggio, ingrossato il suono delle chitarre, nuove parti strumentali ad arricchire gli arrangiamenti originali e in generale il tentativo di migliorare una produzione che all’epoca suonò leggermente approssimativa. L’album originale presentava alcune buone composizioni, si trattava del primo lavoro in collaborazione con il chitarrista Roy Z, nuove idee da una parte quindi e forse una non proprio chiara visione di dove voler realmente andare a parare dall’altra, questi forse i motivi che stanno alla base di un album poco omogeneo e con alcuni coraggiosi azzardi stilistici, non sempre riusciti.
Detto questo, brani come “Tears Of The Dragon, “Fire”, “Laughing In The Hiding Bush”, l’iniziale “Cyclops” e “Shoot All The Clowns” rimangono ottime canzoni prima e dopo, anche se dell’ultima traccia citata preferisco di gran lunga la vecchia versione. Inutile dire che per i fan si tratta di un nuovo album da acquistare, per tutti gli altri un motivo di riscoperta di un lavoro di un artista che in quegli anni di evasione dal mondo Maiden, ha provato e riprovato ad allontanarsi da quello stesso mondo, con risultati altalenanti ma sempre con onestà e integrità artistica.
Articolo di Andrea Bartolini
Track list “More Balls To Picasso”
- Cyclops
- Hell No
- Gods Of War
- 1000 Points Of Light
- Laughing In The Hiding Bush
- Change Of Heart
- Shoot All The Clowns
- Fire
- Sacred Cowboys
- Tears Of The Dragon
- Gods Of War (Live in te Studio)
- Shoot All The Clowns (Live in the Studio)
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