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Juanita Stein “The Weightless Hour”

La vena poetica della frontwoman della rock band Howling Bells la fa brillare anche nel contesto solista

Agricultural Audio ha pubblicato il 29 novembre 2024 “The Weightless Hour”, quarto lavoro da solista di Juanita Stein, vocalist e polistrumentista australiana, già frontwoman della rock band Howling Bells con cui ha recentemente concluso un tour nel Regno Unito.

“The Weightless Hour”, letteralmente l’ora della leggerezza, è un disco per certi versi coraggioso nel suo minimalismo: l’opera, infatti, non prevede l’uso di batteria e privilegia la veste acustica con chitarre e una parsimoniosa presenza di tastiere. In questo clima quasi unplugged, l’artista racconta spaccati di vita personale, come nel flashback in “The Game” sui suoi primi trascorsi da adolescente in una rock band. Si riportano anche episodi legati alla memoria familiare in “Old Word”, racconto di sua nonna sui tempi della guerra. Non mancano tematiche sociali come in “Mother Natures Scorn”, brano già uscito come singolo, critico verso chi disperde il patrimonio della terra, non apprezzando la bellezza della natura e dei suoi doni.

Complessivamente l’album dimostra la maturità raggiunta da Juanita Stein tanto nella scrittura delle liriche che nella musica. Il Pop sobrio dell’artista risulta di presa e si coniuga a meraviglia con le sue origini indie. Un pizzico di Alt Rock emerge nei motivi “Motionless” e “Ceremony”, forse quelli più sferzanti ed elettrici. Anche Folk e Beat nobilitano l’album, in particolare nelle due interpretazioni dei brani “Daily Rituals”, con un piano effervescente, e della ballata “Driving Nowhere”. Interessante è “Carry Me”, un esperimento sonoro dove si tenta di ricreare l’ambiente in cui il pezzo ha preso forma, ovvero la campagna toscana. Un contributo di valore è sicuramente la co-produzione di Ben Hillier, famoso per le sue collaborazioni con Depeche Mode e Blur.

Penso che fare dischi sia un modo davvero potente per lasciar andare le esperienze, osserva Juanita Stein. La vocalist, che si definisce una persona vulcanica, incapace di stare ferma, ha deciso invece di sondare anche il suo lato più temperato, regalandoci un disco intimo e carico di vissuto. “The Weightless Hour” è sicuramente il lavoro migliore della sua discografia e mette al centro la voglia di raccontarsi, spogliandosi da inutili orpelli. Juanita Stein conferma una vena poetica che la fa brillare anche nel contesto solista.

Articolo di Carlo Giorgetti

Track list “The Weightless Hour”:

  1. The Weightless Hour
  2. Mother Natures Scorn
  3. The Game
  4. Old World
  5. Carry Me
  6. Motionless
  7. Daily Rituals
  8. Ceremony
  9. Driving Nowhere
  10. Delilah

Juanita Stein online:
Website   https://www.juanitastein.com/
Instagram  https://www.instagram.com/msjuanitastein/
YouTube  https://www.youtube.com/channel/UCMrbN-_Q9ogRafCLB_SlkYw

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