C’era molta aspettativa per il nuovo album dei The Amazons, fuori il 9 maggio su Nettwerk Music Group – Bertus: l’abbandono del fondatore Joe Emmett e la decisione di ricominciare da capo, abbandonando le canzoni già scritte e registrate per dar vita a un disco che incanalasse le urgenze e lo stato d’animo della band ridotta a trio avevano preoccupato i fan. Dopo tre dischi nelle top 10 inglese, il rischio di perdere tutto era uno scenario possibile, specie in momento in cui l’attenzione del pubblico è quanto di più volatile si possa pensare.
“21st Century Fiction” ai miei orecchi suona dannatamente confuso, ma in un modo non necessariamente negativo. È come se ogni canzone vivesse di vita propria e fosse scollegata dalle altre. Per una “Living A Lie” che sembra voler compiacere i gusti di massa dell’Alternative Pop inglese, con tanto di benedizione virtuale di Florence & The Machine, si passa al Blues notturno di “Wake Me Up” che scomoda Jack White ma anche i Wolfmother degli esordi. Nel mezzo il pasticcio sintetico di “Night After Night” che suona davvero scontato ai miei orecchi ma che probabilmente sarà un successo proprio per la sua totale assenza di sostanza.

“My Blood” è il singolo d’effetto che funzionerà alla grande con quel suo tocco epico che tanto deve ai Muse ma al quale si aggiunge una tanto improbabile quanto tangibile influenza dei Foreigner di “Head Games” e in cui la presenza di Mike Kerr e Ben Thatcher dei Royal Blood non passa inosservata. Sono però canzoni scialbe come “The Heat” o “Heaven Now” che lasciano l’amaro in bocca perché ci mostrano una band dall’indubbio potenziale che sceglie di limitarsi e rinchiudersi in cliché di cui sappiamo per certo non hanno bisogno. La loro forza comunicativa infatti sta in canzoni dirette come “Pitch Black” o “Joe Bought A Gun” dalla doppia personalità sonora, ma nelle quali si respira autenticità, potenza e ispirazione.
Che il titolo dell’album sia in questo senso esplicativo della volontà del gruppo di offrire una collezione di esempi di “finzioni”, di messe in scena musicali di questo ventunesimo secolo? Ai posteri la parola finale, per me rimane un’occasione mancata. Potremo valutare le nuove canzoni dal vivo, The Amazons saranno il 15 luglio al Pistoia Blues Festival e il 16 luglio all’AMA Music Festival.
Articolo di Iacopo Meille
Track list “21st Century Fiction”
- Living A Lie
- Night After Night
- My Blood
- Wake Me Up
- The Heat pt.2
- Panic
- Pitch Black
- Shake Me Down
- Intermission
- Joe Bought A Gun
- Love Is A Dog From Hell
- Heaven Now
- Go All The Way
Line up The Amazons: Matthew Thomson, voce e chitarra / Chris Alderton, chitarra / Elliot James Briggs, basso / Special guests: Ella McRobb voce in “Living A Lie”/Ben Thatcher batteria in “My Blood”
The Amazons online:
Official site: www.theamazons.co.uk