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Extraliscio live Fiesole

Una “scaletta” fatta a braccio, creata sul momento dalle emozioni e la forza della gente

Capita che la musica, quella che pensi conosciuta, possa sorprenderti quando meno te lo aspetti, e questo è successo mercoledì 4 agosto 2021, grazie agli Extraliscio e il loro “E’ bello perdersi – Tour d’Italie”, che nella serie di concerti previsti nella penisola, si sono esibiti anche al Teatro Romano di Fiesole (FI). Una serata emozionante e imprevedibile che dimostrato che la passione per la musica, la vera passione, non conosce età, condizione sociale, sesso, credo e soprattutto meteo!

La serata, che è iniziata con una introduzione de “La Milanesiana” di Elisabetta Sgarbi, produttrice della band, si è aperta musicalmente con il travolgente ingresso della band,  con gli irruenti Alfredo Nuti (chitarra e basso), Enrico Milli (tromba e fisarmonica), Roberto Forti (batteria) e Fiorenzo Tassinari (sassofono),  Mirco Mariani raggiante nello spirito e nel look, Moreno il Biondo  (clarinettista) vestito del suo impeccabile sorriso e l’eleganza di Mauro Ferrara, che quando ha cantato “Romagna mia” è stato seguito dal coro incantato di tutto il pubblico.

Una serata emozionante e avvolgente che ha visto alternarsi brani vecchi e nuovi con arrangiamenti divertenti e accattivanti, un mondo pieno di suoni ed energia, ma anche raffinato e colto al tempo stesso, che hanno trascinato il pubblico in balli da seduti fatti solo con braccia e mani, nostalgia quanto basta e sguardo rivolto verso il futuro di una musica e uno spettacolo che devono continuare.

La band romagnola di questo concetto ne ha fatto una bandiera per tutta la sera e ha affrontato senza paura anche la più grande nemica dei concerti all’aperto: la pioggia! Dopo alcuni brani, infatti, delle piccole gocce, poi diventate più intense, stavano per far terminare bruscamente lo spettacolo, ma la band titubava a lasciare il loro pubblico e il pubblico li ha tenuti a gran voce sul palco, un momento di solidarietà e appartenenza che solo chi trasmettere la propria passione per la musica sa creare.

E allora via, tutti i musicisti si sono lanciati in un medley di “Rosamunda”, senza risparmiarsi, quasi scivolando tra le gocce di pioggia e trascinando il pubblico in ritornelli sempre più veloci, quasi un ballo di San Vito della voce, dove non importava cantare bene o male, l’importante era cantare, sorridere, guardarsi negli occhi, salutarsi bene nonostante il tempo avverso.

Quello che la musica e gli artisti, quelli veri, possono fare è esorcizzare la paura, le titubanze, le scontrosità, ma anche vincere il tempo e magicamente, a fine della canzone, ormai non pioveva più. Vi giuro, è sembrato strano anche a me, ma sul momento ho pensato che tanto era forte il legame che gli artisti avevano creato con il pubblico, tanta era la voglia di rimanere ancora tutti insieme, che anche la natura si fosse fermata solo per ascoltarli.

Ovviamente, a quel punto la scaletta era stata tutta stravolta, ma gli Extraliscio, senza battere ciglio e dimostrando tutta la loro professionalità si sono concessi in una “scaletta” fatta a braccio, creata sul momento dalle emozioni e la forza della gente, dalla loro voglia di divertire e farsi divertire. Un approccio totalmente privo di divismo, ma non perché non ne avrebbero diritto, perché sono artisti con le note e le contronote, bensì perché sono generosi con il loro pubblico, generosi di sorrisi, battute, ricordi, voglia di farci sentire in una “famiglia”, non semplici spettatori.

E come si fa in una famiglia, vera, arriva anche il momento in cui le luci si abbassano un po’, e il cuore si apre: le note di “Ciao Mare” riecheggiano nell’aria e tutto si sospende per un attimo, la luce è solo su Mirco Mariani che ricorda Raoul Casadei interpretando uno dei suoi maggiori successi con una delicatezza e un’intensità che quasi stupiscono se ripensi a quel grillo vestito di giallo che saltellava sul palco pochi secondi prima.

Gli Extraliscio sono allegria, gioco, musica, ma anche grande competenza tecnica, voci impeccabili, autoironia, voglia di ricordare ma anche di sperimentare. Sono artisti, sono pubblico, sono tutto ciò che potete desiderare, ma soprattutto sono una forza che neppure la natura riesce a contrastare!

Articolo di Alma Marlia

Set list Extraliscio live Fiesole 4 agosto 2021 (ordine in cui avrebbero dovuto essere eseguite)

  1. La nave sul monte
  2. Bianca luce nera
  3. Casetta mia
  4. Alla fermata
  5. Riviera romagnola
  6. Milanesiana di riviera
  7. Mia cara gioventù
  8. È bello perdersi
  9. Romagna e Sangiovese
  10. Romagna mia
  11. Il passatore
  12. Gam Gam
  13. Cha Cha Cha d’amor
  14. Maggio mese gentile
  15. Valzer d’Africa
  16. La sfida
  17. Medley Rosamunda
  18. Ciao Mare
  19. Onda del mar
  20. Scatenata
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