Il 17 agosto al Parco della musica di Padova la serata è dedicata al Metalcore dei While She Sleeps. Il caldo torrido sembra preparare il terreno a una musica che chiama a sé un pubblico infuocato: i cancelli aprono alle 19.30, gli amanti del metal sono già pronti a entrare per prendersi il posto migliore in transenna.
Ad aprire le danze i Despite Exile, gruppo italiano che porta sul palco del Parco della Musica il loro PostDeath Metal, sinergia di potenti riff, drumming incendiario e growl intensi. Una performance energica che ha acceso immediatamente il pubblico dimostrando che questo gruppo è una forza da non sottovalutare che vuole prendersi il suo posto nella scena metal.
Se i Despite Exile hanno scaldato per bene la serata, dopo di loro, i Dead Like Juliet hanno tenuto alto il livello. Il sestetto dal Merano arriva sullo stage con una carica impressionante, corse e salti tutto a suono del loro hardcore, suono grezzo e graffiante modellato da synth melodici. Il palco sembra essere troppo stretto per loro, così da finire la performance suonando in mezzo al pubblico in uno stage diving di alcuni componenti della band.
Tanto i Despite Exile quanto i Dead Like Juliet hanno offerto due esibizioni di altissimo livello che non si vedono spesso per dei gruppi di apertura, ora però è arrivato il momento dei While She Sleeps, il tempo di asciugarsi il sudore e reintegrare con qualche birra e di corsa alla transenna davanti a uno stage completamente spento, una sorta di quiete prima della tempesta.
All’improvviso dal buio del palco si accende una luce blu sul fondo e cinque sagome vengono illuminate in controluce; una voce forte e graffiante fa salire in un unico boato le urla prima disordinate del pubblico: al ritmo di un pogo che si forma immediatamente tra la gente, cominciano il concerto con la canzone “Sleeps Society” i formidabili While She Sleeps.
La band britannica nasce ufficialmente nel 2006 a Sheffield. I due cantanti della formazione iniziale (Jordan Widdowson e Allan Worrall) nel 2009 vengono sostituiti da Lawrence Taylor come frontman del gruppo, mentre il resto della band non ha subito cambiamenti: Mat Welsh alla chitarra ritmica e pianoforte, Sean Long alla chitarra solista, Aaran Mckenzie al basso, Adam Savage alla batteria.
La loro musica comincia a prendere piede nell’universo metal già l’anno successivo: nel 2010 partecipano a un tour che fa tappa anche al Sonisphere Festival nel Regno Unito, e con la distribuzione del loro primo ep negli USA, “The North Stands For Nothing”, la loro popolarità prende il volo anche oltreoceano.
Il concerto prosegue con “Antisocial” e “You Are All You Need”: la loro carica sembra un crescendo senza fine, tutta la band trasmette un’energia che fa venir voglia di sentirli e risentirli.
Non solo Taylor ma anche Welsh, Long e Mckenzie si muovono sul palco con una velocità impressionante, saltano e corrono illuminati dalle luci stroboscopiche; la musica è la base di partenza ma loro fanno letteralmente spettacolo.
Proseguono con brani storici ma anche con altri più recenti tratti dal loro ultimo album “Sleep Society”, mentre il pubblico continua ad essere incitato dal loro entusiasmo: la gente non smette di pogare e di saltare a braccia alzate finendo in bellezza con un wall of death iniziato a ritmo di musica.
Quando l’ultima canzone arriva alla fine la sensazione è quella di aver partecipato non solo a un concerto ma anche a un progetto più grande, portato avanti da chi ama profondamente il Metal e lo vuole esplorare con la voglia di trarne un’identità il più personale e unica possibile.
Articolo di Perla Suppi, foto di Michele Arduini
Set list While She Sleeps 17 agosto 2023 Padova
- Silence Speaks
- Anti-social
- You are all you need
- The guilty party
- I’ve seen it all
- Eye to eye
- You Are We
- Four Walls
- Know your worth (somebody)
- Fakers plague
- Silence Speaks
- Enlightenment(?)
- One Step Closer (Linkin Park cover)
- Systematic