
Per il secondo anno consecutivo, Romagna in fiore trasforma i paesaggi della Romagna in palcoscenici a cielo aperto, celebrandone la bellezza e la storia e soprattutto le comunità che li abitano e custodiscono. Il percorso di nove appuntamenti nei fine settimana, tutti rigorosamente nel segno del green e dei cammini da percorrere a piedi e in bicicletta per raggiungere i luoghi di spettacolo, comincia da Faenza sabato 10 maggio. A Castel Raniero, oggi “casa” del festival folk La Musica nelle Aie, ci attendono i Modena City Ramblers con il loro combat folk, un mix di contaminazioni rock e punk e amore incondizionato per il folk irlandese. In collaborazione con il MEI di Faenza, l’opening act è affidato al cantautore romagnolo Martino Chieffo. Domenica 11 maggio, alla Torre di Traversara, frazione di Bagnacavallo, è in scena il cantautore e pianista Raphael Gualazzi, artista poliedrico dall’anima jazz e capace di flirtare tanto con l’hip-hop quanto con il ragtime.
Tutti i concerti sono alle 16; accesso al luogo di spettacolo dalle 12. Biglietti €5, (omaggio per chi ha subito danni nelle alluvioni); carnet sostenitore per i nove concerti (50 euro) he include la t-shirt dell’edizione 2025 e una donazione alle piccole biblioteche alluvionate.
- Sabato 17 maggio I Patagarri a Modigliana, Foresta di Montebello
- Domenica 18 maggio Quintorigo e John De Leo a Mercato Saraceno, Azienda Agricola Clorofilla
- Sabato 24 maggio Ernst Reijseger e Cuncordu e Tenore di Orosei a Borgo Tossignano, Casa del Fiume
- Domenica 25 maggio PFM Premiata Forneria Marconi a Forlì, Parco Urbano Franco Agosto
- Sabato 31 maggio Savana Funk a Castel Bolognese, Mulino Scodellino
- Domenica 1 giugno Fatoumata Diawara e Bab L’ Bluz a Ravenna, Torraccia
- Lunedì 2 giugno Noa, Coro a Coro di Rachele Andrioli a Riolo Terme, Casetta del Vento