Tra le protagoniste assolute del Seravezza Blues Festival edizione 2022, incontriamo Katie Bradley nel backstage nella caldissima serata poco prima del suo turno sul palco. Ti aspetti una star, e incontri una musicista dolcissima, timida, ma aperta e generosa del suo tempo nonostante la tensione pre-concerto.
Katie è una blueswoman completa: scrive, canta, suona l’armonica, e lo fa in modo intenso e allo stesso tempo delicato. Ha una sua carriera solista ma anche attive collaborazioni con altri big del Blues – esempio Luther Allison, Suzanne Vega, Lucky Peterson, Taildragger, Georgie Fame, Geno Washington, e molti altri – con i quali non solo compone, ma suona sia in studio che dal vivo.
Figlia di armonicista, la sua sensibilità musicale è immensa, ed è venuta in luce nel 2012 quando il suo singolo “I hear the river”, dall’album di debutto “She’s ready”, ricevette una nomination per la miglior canzone originale ai British Blues Awards. Da allora ha pubblicato altri tre album, e non resta che suonarli sullo stereo in attesa di rivederla ancora dal vivo!
Articolo e foto di Francesca Cecconi, intervista di Daniele Gemignani