05/12/2024

J. Bernardt, Segrate (MI)

05/12/2024

Helmet, Bologna

05/12/2024

Justin Adams & Mauro Durante, Roma

05/12/2024

Estra, Torino

06/12/2024

Therapy?, Milano

06/12/2024

Fast Animals And Slow Kids, Venaria Reale (To)

06/12/2024

I Hate My Village, Livorno

06/12/2024

The Winstons, Bologna

06/12/2024

Justin Adams & Mauro Durante, Firenze

06/12/2024

OvO, S.Zenone degli Ezzelini (TV)

06/12/2024

Estra, Milano

06/12/2024

Edoardo Bennato, Varese

Agenda

Scopri tutti

Liam Gallagher & John Squire live Milano

Speriamo che sia solo l’inizio di una lunga collaborazione

Il Fabrique di Milano ha esaurito i biglietti in pochi minuti per l’unica tappa italiana del tour “Liam Gallagher & John Squire”, presentato insieme all’album omonimo appena pubblicato (la nostra recensione). Il 6 aprile, un totale di 3200 fan entusiasti, ovvero i più fortunati che sono riusciti a procurarsi i biglietti in tempo, hanno accolto con calore i due iconici artisti del Britpop. La decisione di optare per un locale così intimo non è stata casuale, i due artisti inglesi hanno scelto di intraprendere un tour europeo visitando locali con una capacità massima di 5000 persone. Il motivo di questa scelta ci è a noi ancora ignota, ma sinceramente ha reso l’esperienza molto più speciale. Assistere a Liam Gallagher e John Squire a pochi metri di distanza è stata un’emozione indescrivibile.

Liam Gallagher mantiene la sua solita presenza scenica ridotta al minimo, ma è proprio questo suo stile ad averlo reso un’icona nella scena della musica inglese. Indossa il solito parka nero, pantaloni neri, e tiene in mano un tamburello e delle maracas. Ma soprattutto, lo accompagna la solita smorfia irritata che a volte svanisce quando interagisce con il pubblico e accidentalmente esce dal personaggio.

Il vero protagonista del concerto, ma estremamente sottovalutato dal pubblico, è John Squire. Oltre a essere indubbiamente un gran virtuoso, presenta una grande qualità di improvvisazione. Riesce a incantare il pubblico con i suoi lunghi assoli, che fungono anche da opportunità per far riposare la voce di Liam Gallagher, che dopo un paio di brani inizia a mostrare segni di stanchezza. Ricordiamo ai lettori che l’album presentato durante il tour è stato interamente composto dall’ex chitarrista degli Stone Roses che ha offerto a Liam Gallagher un progetto interessante, dando la possibilità all’ex frontman degli Oasis di cantare brani di qualità dopo tanti anni di contenuti non particolarmente eccezionali.

L’unica nota negativa del concerto? La sua durata, con solo un’ora e un quarto di esibizione dal vivo. È vero, sia Squire che Gallagher avevano messo da subito le mani avanti dicendo che il concerto sarebbe breve, senza presentare nessuna cover né degli Oasis né degli Stone Roses. Eppure, oltre a eseguire tutti i brani dell’album, hanno eseguito un’unica cover, Jumping’ Jack Flash dei Rolling Stones. Sicuramente, né Squire né Gallagher avrebbero trovato naturale allungare il live con brevi aneddoti tra una canzone e l’altra, dato che non rientra né nel loro stile né nei loro personaggi. D’altra parte, non avrebbe richiesto molto sforzo ai due musicisti preparare qualche cover in più.

A parte questa pecca, è difficile non riconoscere come il duo funzioni alla perfezione. Sono sempre stata molto critica sul lavoro da solista di Liam, preferendo di gran lunga quello del fratello. Tuttavia, insieme a John Squire, i due musicisti sono riusciti a creare un album che ha superato di gran lunga le mie aspettative. L’ex frontman deve riconoscere di non essere un compositore ma un incredibile interprete, e collaborando con artisti della sua stessa portata sarà in grado di creare album di eccezionale qualità. Spero con tutto il cuore che questo sia solo l’inizio di una lunga collaborazione. Dopotutto, Liam Gallagher e John Squire hanno raggiunto il primo posto nelle classifiche con entrambi l’album in vinile e il singolo più venduti del 2024 fino a ora.

Articolo e foto di Ambra Nardi

Set list Liam Gallagher & John Squire 6 aprile Milano

  • Just Another Rainbow
  • One Day At a Time
  • I’m A Wheel
  • Love You Forever
  • Make It Up As You Go
  • You’re Not The Only One
  • I’m So Bored
  • Mars To Liverpool
  • Mother Nature’s Song
  • Raise Your Hands
  • Jumpin’ Jack Flash
© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!