Si svolgerà nei giorni 6, 7 e 8 agosto alle ore 21 la seconda edizione di Porretta Prog, l’atteso ritorno di una manifestazione dedicata al Progressive Rock, che due anni fa, alla sua prima edizione, ha registrato un incredibile successo. Quest’anno si è scelto di aprire a musicisti storici italiani e a gruppi “di nicchia”, autentico tripudio per gli appassionati, che permettono di esplorare anche territori poco battuti del Prog storico. Il programma:
Venerdì 6 agosto Osanna feat Jenny Sorrenti (Saint Just) e Gianni Leone (Balletto di Bronzo)
Gli Osanna, con il loro storico cantante Lino Vairetti, arrivano nel 50° anniversario dell’uscita del disco “L’uomo”, una delle pubblicazioni discografiche più importanti del Prog italiano. I napoletani sono da considerare tra i gruppi storici di questo genere musicale in Italia, i primi a livello europeo ad aggiungere alle loro performances musicali un fondamentale elemento teatrale. Il concerto è anche un modo per ricordare lo storico chitarrista della band Danilo Rustici scomparso lo scorso febbraio. Ospiti degli Osanna saranno i conterranei Jenny Sorrenti e Gianni Leoni. La prima, cantante e leader dei Saint Just, il secondo, tastierista e leader del Balletto Di Bronzo. Aprono i bolognesi Altare Thotemico
Sabato 7 agosto Arti+Mestieri, Man
Gli Arti+Mestieri sono tra gli esponenti di quella terra di confine tra jazz rock e prog che ha vissuto un momento felice in Italia grazie anche a gruppi come Perigeo o Agorà. Nella attuale formazione, ancora il leader storico: il batterista Furio Chirico.
I gallesi Man hanno sempre fuso rock psichedelico (uno dei pochissimi esempi britannici) e progressive in un mix assolutamente originale e nonostante diversi cambi di formazione sono ancora in piena attività e ad oggi la loro discografia conta una quarantina d’ album
Domenica 8 agosto Claudio Simonetti’s Goblin, Guru Guru
Claudio Simonetti’s Goblin rinverdiscono i fasti dello storico gruppo cui si devono molte colonne sonore dei film di Dario Argento a cominciare da quella, celeberrima, di “Profondo Rosso”. La loro discografia comprende una trentina di album, di cui una dozzina, appunto, di colonne sonore. L’ultimo lavoro della formazione è “The devils is back” del 2019.
I Guru Guru del mitico batterista Mani Neumaier sono forse il più importante gruppo prog tedesco, assurti alla ribalta internazionale grazie ad album come “UFO” o “Kanguru”, ad oggi hanno all’attivo oltre 30 album. Per i tedeschi si tratta della prima volta assoluta in Italia.
Biglietti: 25 euro, di cui 10 da versare all’atto della prenotazione da effettuare al n. di telefono 0534 521103 – iat@comune.altorenoterme.bo.it. I posti sono limitati