Torna la famiglia per eccellenza del Metal italiano, e sappiamo tutti che in questo caso non parliamo di famiglia in senso figurato. Gli Ancillotti, Bud, Bid, Brian e Ciano, si accingono a pubblicare il loro terzo album “Hell On Earth” in uscita il 29 maggio 2020, come sempre, per l’etichetta tedesca Pure Steel Records. In attività dal 2009, dopo un Ep e due album e un intensa attività live in Italia e in Europa, soprattutto sull’onda del precedente “Strike Back” del 2016, questo nuovo album consolida gli Ancillotti come una delle band più rappresentative del Metal italiano.
Nove tracce di potente, fiero, incontaminato Heavy Metal con il quale la band si cimenta in un tour de force fisico ed emozionale che coinvolge l’ascoltatore dall’inizio alla fine. I punti di forza di “Hell On Earth” sono, ancora una volta, una sezione ritmica compatta come l’acciaio dove il basso di Bid e la batteria di Brian danno slancio, velocità, pesantezza e sostegno al lavoro di Ciano Toscani, il quale confeziona con maestria una serie di riff e arrangiamenti che costituiscono il tessuto dove Bud ricama le sue linee vocali.
Ed è forse proprio nel lavoro di Daniele “Bud” Ancillotti che su “Hell On Earth” si nota un passo in avanti rispetto ai precedenti lavori, la sensazione è che lo stile aggressivo e melodico al tempo stesso abbia beneficiato stavolta di un maggior lavoro in fase di perfezionamento e costruzione delle linee vocali e delle armonizzazioni. Una senzazione che ci accompagna fin dalla iniziale “Fighting Man” e dalle seguente “Revolution” scelta come primo singolo, due pezzi potenti che ti rimangono subito in testa. La successiva “Firewind” ci fa capire quanto una produzione accurata e un mix fatto come si deve possa evitare che un pezzo veloce e carico si tramuti in puro caos, un suono potente ma pulito dove ogni strumento rispetta il proprio spettro sonoro ed esce fuori in maniera efficace ed equilibrata.
Gli Ancillotti non spingono solo sul pedale del gas, ed ecco arrivare “We are Coming” un metal anthem con i fiocchi, che vi fa subito sentire la mancanza di un palco sotto il quale fare headbangin’, e poi “Broken Arrow”, cinque minuti e venticinque secondi di groove e melodia. Ancora magnifica potenza controllata e grandi linee vocali in “Blessed Fire” e “Another World”, mentre la dinamica e incalzante “Frankenstein” ci accompagna verso la fine dell’album. Chiude il disco “Till The End”, scelta fra l’altro come secondo singolo, un pezzo veloce e martellante che racchiude una dichiarazione d’intento: questa band continuerà a correre veloce, a sentirsi viva fino alla fine, per se stessa e per la grande famiglia del Metal.
Un album intenso e convincente, frutto di un grande lavoro di squadra. Resta il rammarico di non poter ascoltare a breve questi pezzi in sede live, ma la musica dal vivo un giorno ripartirà e noi saremo tutti presenti.
Articolo di Andrea Bartolini
Track list “Hell On Earth”
- Fighting Man
- Revolution
- Firewind
- We Are Coming
- Blessed By Fire
- Broken Arrow
- Another World
- Frankenstein
- Till The End
Line up Ancillotti: Daniele “Bud” Ancillotti Vocals / Luciano “Ciano” Toscani Guitar / Sandro “Bid” Ancillotti Bass / Brian Ancillotti Drums
Special guests Simone Manuli Keyboards / Vittorio Barbato Backing vocals / Niccolò Saul D’Alario Backing vocals / Francesco Noli Backing Vocals / Gerardo Altieri Backing Vocals / Joe Eleim Backing vocals