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As I May

As I May “Karu”

Ottimo album di genere da una band che non ha un genere. Un cocktail senza paura di risultare duri per i morbidi e morbidi per i duri

Gli As I May, band finlandese da quattro elementi formatasi nel 2016, in questa produzione fuori il 4 marzo 2022 UPRISING! Records, sollevano una questione: quando si affronta una recensione rock, il timore più grande è infilarsi nel labirinto dei generi. È una di quelle giungle da cui non si esce mai vivi: è più Metal Core o Hard Core? Post-Hard Core? o Pre-New Core? Ma soprattutto, interessa veramente qualcuno che genere sia? Quindi ho deciso che vi racconterò questo album dal punto di vista della musica, e fra l’altro da uno che questo “genere”, qualunque esso sia, lo ascolta volentieri ma non lo conosce bene.

Tuffiamoci nei brani, certi del fatto che alla fine avremo la nostra opinione. “Charged” apre con un riff pesante che diventa subito ritmato, su cui la strofa ruggita introduce la melodia che invece è cantata e cantabile di un ritornello quasi Emo, e definisce bene quello che ascolteremo nel resto dell’album. Un cocktail di elementi che possono essere ascritti a diversi generi, mescolati senza paura di risultare duri per i morbidi e morbidi per i duri. “Breaking Myself Away” ha le stesse caratteristiche, anche se qui gli stili si intrecciano sul bel lavoro ritmico del batterista Leevi Räsänen (un moto di invidia per i finlandesi, che hanno manciate di umlaut nei nomi senza inserirli artificiamente come devono fare gli altri gruppi Metal). “Rotten” è un brano più cupo con un ritornello semplice che potrebbe essere dei Måneskin anche se con … segni diacritici più autentici. “High Octane” è quasi rap, ha un bel groove, bella melodia, un gradevole ritornello e le parti “cross-genere” sono collegate bene.

Per “Under The Gun” scomodiamo finalmente una definizione di genere, per dire che suona molto NuMetal con un ricco riff profondo dal ritmo incedente, strofe gutturali ma il solito ritornello melodico. Un intermezzo con stacchi da head banging rompe la canzone per entrare nel classico intermezzo “a cappella” con voce Lo-Fi tipico dei brani NuMetal e cavalcare poi nel finale. “Devil Rides With Me” ha un ritmo impietoso che si evolve in un ritornello melodico con contrappunto scream, e procede poi in sinistri suoni per finire in una marcia inarrestabile.

“Broken” vive di cassa e rullante in ottavi che, per i non musicisti, è il classico “tattu tattu tattu” finché il tempo non rallenta con distensione melodica che parla alle corde emotive, sempre alternata con growl e scansioni ritmiche pesanti. “Black Ink” Ha un inizio acustico con voce Lo-Fi su un arpeggio di chitarra con eco, che precede un brano guidato da una batteria che riecheggia John Bonham e riempie gli spazi con mitragliate di cassa. “Choke Me”: anche se il canto suona Emo, il ritornello è quasi Pop, il gutturale è Metal, quello a cui assomiglia di più malgrado tutto è un pezzo new wave stile Killing Joke.


Forse il giudizio sull’album deve essere separato, per i musicisti e per i non musicisti. Questo album è ispirato e fa muovere la testa, le mani e i piedi e anche le corde delle emozioni. Quindi, per gli ascoltatori: tutto OK. Compositivamente però, pur essendo molto vari perché sempre composti da elementi stilistici diversi, come nella tradizione di questo genere, qualunque esso sia, i brani mancano di un guizzo originale: sono prevedibili nella loro imprevedibilità eclettica. È come se gli ingredienti fossero scelti con grande cura, però il risultato fosse un piatto buono ma non nuovo. È un album perfetto come stile e come contenuto, ma non fa quel passo in più.

È un album… di genere. Ehi, aspetta! Ma non avevamo detto che di genere non dovevamo parlare?

Articolo di Nicola Rovetta

Tracklist “Karu”

  1. Charged
  2. Breaking Myself Away                      
  3. Rotten
  4. High Octane  
  5. Under The Gun          
  6. Devil rides With Me   
  7. Broken
  8. Black Ink
  9. Choke Me

Line Up As I May: Lasse Hiltunen – voce, chitarra / Tipi Nokelainen – voce, basso / Jani Valhola – chitarra, voce / Leevi Räsänen – batteria

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Website: Asimay.com

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