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Cruachan “The Living And The Dead”

Disco della rinascita per una band che non ha mai voluto mollare

Rath Cruachan, questo è il nome da cui deriva il moniker Cruachan e che a sua volta da volto a una delle band storiche e più rappresentative del Folk Metal europeo. Per gli amanti del genere, gli irlandesi ormai sono sinonimo di resilienza e garanzia, in 30 anni di attività si sono sempre mantenuti su un sound che mischia orgogliosamente Folk e Black con fortissime influenze dalla musica celtica. La storia e la mitologia del loro paese di origine ha sempre caratterizzato dei natura testi, così come la loro immagine. I Cruachan sono fermi discograficamente parlando dal 2018, e con l’arrivo della pandemia nel 2020 il loro percorso ha subito una brusca frenata tanto che con la dipartita di ben tre membri, l’unico fondatore Keith Fay si è ritrovato ancora una volta a dover fare i conti con un via vai di musicisti e da rimpiazzare per cercare di andare avanti.

“The Living And The Dead”, fuori il 24 marzo su Despotz Records, nasce da questa esperienza, un prodotto che racchiude in sé anni di duro lavoro da parte di Fay per cercare tenere viva la fiamma di un’entità che lo ha portato a scrivere la storia di questo sottogenere del Metal. Entra in gioco la svedese Despotz Records, Fay (ri)chiama a sé musicisti del calibro di Joe Farrell (basso), già nella band a inizio 2020, Tom Woodlock (batteria), Dave Quinn (chitarra) e Audrey Trainor (violino). Nella primavera del 2022 Fay & soci entrano nei Trackmix Studios di Dublino per registrare i nuovi pezzi che vanno a comporre questo nuovo disco, fuori il 24 marzo.

A livello di composizione “The Living And The Dead” è un lavoro che si struttura su pezzi eterogenei e di chiara natura folk. Troviamo interessanti brani strumentali come “The Living” e “The Festival” che ci trasportano immediatamente in un contesto sonoro tipicamente celtico; altri più articolati che mettono in risalto quella componente Black (l’uso dello scream vocal) che da sempre è presente nella musica dei Cruachan. La sensazione che si ha dopo aver ascoltato il disco è che non si sia voluto strafare. A differenza di altre produzioni di genere in cui il Folk risulta a volte invasivo, quasi pacchiano, qui l’approccio dei Cruachan alla composizione è molto ragionato. Il Folk diviene una cosa serie e una forma di comunicazione per raccontare storie e leggende di un paese incredibilmente affascinante come è l’Irlanda.

L’unico limite è quello del suo essere un lavoro che non pretende di aggiungere a quanto già stato fatto in tutti questi anni. Ma chi conosce i Cruachan sa benissimo cosa aspettarsi e quindi il problema praticamente non si nota. “The Living And The Dead” rappresenta in qualche maniera il disco della rinascita per una band che non ha mai voluto mollare e che auguro fortemente di poter continuare a fare quello che gli riesce meglio negli anni a venire.

Articolo di Sonia Giomarelli

Tracklist “The Living And The Dead”

  1. The Living
  2. The Queen
  3. The Hawthorn
  4. The Harvest
  5. The Festival
  6. The Ghost
  7. The Crow
  8. The Reaper
  9. The Children
  10. The Changeling
  11. The Witch
  12. The Dead

Line-up Cruachan: Keith Fay,voce, tastiere, chitarra e mandolino / Audrey Trainor, violino / Dave Quinn, chitarra elettrica / Joe Farrell, basso / Tom Woodlock, batteria

Cruachan online:
https://www.instagram.com/cruachan_official/
https://www.facebook.com/cruachanclan

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