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Death Pop Radio

Death Pop Radio “Death Pop Radio”

Una costante è la ricerca di una componente orecchiabile che renda ogni pezzo unico

Death Pop Radio pubblicano il 7 maggio 2021 su Dark Star Records il loro omonimo album di debutto e già a giugno entrano nella top 100 di Billboard. Anticipato dal singolo “Rock’Em Sock’Em” e seguito dal nuovo singolo e video “F@#K It”, l’album ha destato gran interesse e consensi proponendo una miscela sonora che viaggia a cavallo di un Heavy Rock venato di melodie pop che sta all’horror Rock di White Zombie tanto quanto a certe atmosfere grunge.

Il progetto Death Pop Radio nasce a Chicago in realtà da un singolo, “Ravens”, collaborazione estemporanea fra il chitarrista Dee J Nelson e il cantante Eric Liljehorn con l’immediata sensazione di avere fra le mani l’embrione di una band che potesse correre sulla lunga distanza. Questo porta quindi al reclutamento di un’esperta e solida sezione ritmica formata dal batterista Jim Bluthardt e dal bassista Mike Streicher, entrami provenienti dalla scena rock di Chicago.

Trovato il nome, i Death Pop Radio iniziano a lavorare sul repertorio che confluirà in questo primo lavoro, una manciata di storie pesantemente influenzate dalle condizioni attuali di una vita vissuta all’ombra o alla luce, a seconda dei punti di vista, dei social, vita vera amplificata o distorta da una condizione perenne di sovraesposizione. A sostenere il linguaggio diretto ed esplicito della band un impianto potente e duttile che spazia da pezzi che battono come il martello: l’iniziale “Monster Tv”, “Rat Tail”, il già citato singolo “F@#K It” o la veloce e Industrial “Like A Bomb”.

Una costante è la ricerca di una componente orecchiabile che renda ogni pezzo unico, “Ravens” ne è un ottimo esempio così come l’altro singolo “Rock’Em Sock’Em”, in questo aiuta la voce di Eric capace di adattarsi al climax di ogni pezzo, come nella pesante e cadenzata “Bitten Lips” il cui dinamismo è perfettamente sottolineato da una interpretazione vocale accurata e mirata. Echi di Goth Rock anni ’80 in “Wake Up Drop Dead”, uno dei pezzi migliori della raccolta, atmosfere parzialmente recuperate anche in “Roses And Disdain” un pezzo dall’atmosfera drammatica che mette in luce il lavoro dell’ottimo batterista Jim Bluthardt.

Si tratta quindi di un album che non annoia e che fornisce svariati punti di interesse, riuscendo, anche in episodi che è lecito aspettarsi da una moderna rock band che cerca di farsi spazio in un mercato vasto e frammentato come quello americano, a stillare gocce di personalità e genuino gusto personale.

Articolo di Andrea Bartolini

Track list “Death Pop Radio”

  1. Monster TV
  2. Ravens
  3. Rock’Em Sock’Em
  4. Bitten Lips
  5. Wake Up Drop Dead
  6. Roses And Disdain
  7. Knocked Down
  8. Rat Tail
  9. Jesus Crisis
  10. Flatliners
  11. F@#K It
  12. Like A Bomb (Joy Thieves Remix)
  13. F@#K It (Radio Edit)
  14. Knocked Down (Radio Edit)
  15. Ravens (Radio Edit)

Line up Death Pop Radio

Dee J Nelson – Guitar, vocals / Eric Liljehorm/El Mysterioso – Lead vocals / Mike Streicher – Bass / Jim Bluthardt – Drums

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