19/04/2025

Negrita, Padova

19/04/2025

Satanic Surfers, Milano

19/04/2025

Snapped Ankles, Bologna

19/04/2025

Asa’s Mezzanine, Terranuova Bracciolini (AR)

19/04/2025

Locksover, Piacenza

21/04/2025

Tommy Emmanuel, Bergamo

21/04/2025

Maximum Festival, Zero Branco (TV)

21/04/2025

And So I Watch You From Afar, Bologna

21/04/2025

Il Muro Del Canto, Roma

23/04/2025

Piero Pelù, Padova

23/04/2025

Lucio Corsi, Napoli

23/04/2025

Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo, Milano

Agenda

scopri tutti
Ikitan

Ikitan “Twenty-Twenty”

La musica degli Ikitan tocca vari territori, dal Metal allo Stoner passando per atmosfere Psych e Prog. Un esperimento più che riuscito che vale la pena di essere verificato

“Twenty-Twenty” è l’esordio discografico degli Ikitan, un power trio ligure che si affaccia sulla scena musicale con questo EP della durata appunto di 20 minuti e 20 secondi e uscito il 20 novembre 2020.

La band ha scelto di produrre una sola unica traccia, interamente strumentale, che dà il titolo al disco a dimostrazione del personale processo creativo che, secondo una tradizione radicata in certa scena rock dei tardi ’60 e inizi ’70, vede il gruppo comporre attraverso lunghe jam strumentali, dalle quali estrapolano idee e spunti che poi vengono organizzati e strutturati.

Ikitan

Registrato nei dintorni di Genova la scorsa estate, questo brano di poco più di venti minuti è in realtà articolato come una suite, alla maniera di certa classica produzione di stampo progressive e potrebbe benissimo venire identificato in cinque, chiamiamoli movimenti che si succedono con grande dinamicità.

Alternandosi con grande equilibrio fra picchi di intensità sonora e momenti più contenuti, la musica degli Ikitan tocca vari territori, dal Metal allo Stoner passando per atmosfere Psych e Prog, alcuni lanci ritmici come al minuto 5:17 mi hanno rimandato, senza voler fare paragoni altisonanti, a certe versioni live della PFM del periodo “Live In USA” e la ripetizione di alcune frasi lungo tutta la durata del pezzo riesce a dare una sensazione generale di continuità e di amalgama.

La band cerca in questa lunga e articolata composizione di attraversare una sorta di viaggio a ritroso fino alla forma primaria del suono, per poi ristrutturarsi in una più attuale versione che alla fine compone il background musicale degli Ikitan. Un esperimento più che riuscito che vale la pena di essere verificato.

Articolo di Andrea Bartolini

Line up Ikitan

Luca Nash Nasciuti – chitarra ed effetti / Frik Et – basso ed effetti / Enrico Meloni – batteria e cowbell

© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!