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Inner Vitriol “Live in Moscow”

Un album live che mette in risalto l’energia e la tecnica della band

Gli album live sono croce e delizia di ogni band poiché possono offrire prospettive di ascolto differenti in un ascoltatore abituato magari ai soli lavori in studio. La formazione dark progressive metal bolognese degli Inner Vitriol ha dato alla luce un ep live, uscito l’11 agosto 2023 per l’etichetta Hidden Stone Records, davvero di livello capace di mettere in risalto le ottime qualità di questa band. Il nuovo lavoro discografico, registrato dal vivo il 21 settembre 2018 a Mosca durante il loro tour “Endless Spiral”, viene proposto sia in formato dvd che cd offrendo una visione del gruppo globale sull’aspetto live.

La prima cosa che traspare subito è l’alta qualità delle registrazioni audio e l’accurato montaggio del video che fanno da subito capire di essere di fronte a un prodotto curato nei dettagli grazie al mix e al mastering di Marco Barusso. Degno di nota anche l’artwork curato da Francesco Lombardo che va ad arricchire il packaging del supporto.

Il brano di apertura è “Behind The Electric Veil” sicuramente più carico ed energico rispetto alla versione studio dove il gruppo mostra i muscoli nella parte ritmica creando un vero e proprio muro sonoro. La band mantiene però la loro caratteristica tipica di rimanere equilibrati difatti, nonostante le indubbie qualità tecniche, nessuno dei componenti tende a strafare nelle proprie parti mantenendo una sobrietà davvero meritevole regalando un suono globale omogeneo.

In “Slowly She Dies” gli Inner Vitriol dimostrano di saper passare con estrema disinvoltura da sonorità più potenti e ritmi tirati a momenti più melodici e lenti come nel finale del brano dove spicca il solo di chitarra di Michele Di Lauro. Si ritorna, con “The Frozen Wind”, a delle ritmiche serrate e dove sicuramente non si può fare a meno di rimanere colpiti dalla precisione del gruppo, degna di nota la parte di basso eseguita da Francesco Lombardo, che esegue senza sbagliare un colpo merito anche alle ritmiche chirurgiche e precise del batterista Michele Panepinto.

Si chiude con la bellissima “Endless Spiral” un brano che, con i suoi quasi 10 minuti di esecuzione, conclude alla grande questo lavoro live degli Inner Vitriol. In questo brano c’è tutta l’anima della band bolognese: tecnica, melodia, potenza e versatilità. Il cantato di Gabriele Gozzi rispecchia in pieno tutte queste caratteristiche con un’esecuzione mai banale e capace di adattarsi perfettamente alle atmosfere di ogni brano. Gli Inner Vitriol ci raccontano le loro atmosfere live, in una Mosca ai tempi ancora lontana dal conflitto bellico con l’Ucraina, con un ep che in 28 minuti riesce a regalare quattro brani ricchi di tecnica, ma soprattutto di anima.

Articolo di Daniele Bianchini

Tracklist “Live in Moscow”

  1. Behind The Electric Veil
  2. Slowly She Dies
  3. The Frozen Wind
  4. Endless Spiral

Line up Inner Vitriol: Gabriele Gozzi voce / Michele Di Lauro chitarra / Francesco Lombardo basso /Michele Panepinto batteria

Inner Vitriol online:
Web https://www.innervitriol.com/
Facebbok https://www.facebook.com/innervitriol
Instagram https://www.instagram.com/innervitriol

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