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Obsexed “Obsexed”

Dark Post-Punk con forti spazi lasciati alle campionature elettroniche e al Noise

Gli Obsexed sono un duo bolognese, formato da chitarra/campionamenti e basso/voce che il 14 aprile ha messo sul mercato il loro primo ep omonimo, composto da una fortissima base dark post-punk, dove i forti spazi lasciati alle campionature elettroniche e al noise creato dalle chitarre hanno l’obbiettivo ben preciso di creare pathos, presentando un lavoro mirato all’ introspezione esplorativa. Minimale solo in apparenza, il sound che ne esce è un concentrato atmosferico e ipnotico alternato a un secco Dark Punk elettronico anni ’80, il tutto messo insieme in una buona commistione.

L’ inizio con “Too Much Spring Into This Cold Damn Winter”, con le sue basi elettroniche, dà l’incipit psichedelico preparando il terreno al viaggio interiore che il duo propone. “Five Days”, secondo pezzo è l’emblema su calce del prodotto che gli Obsexed offrono, dove la parte elettronica dell’intro, seppur tipica anni ’80, non disdegna accostamenti recenti (Moderat per esempio).

“S’accabbadora”, prende spunto da una figura leggendaria propria delle zone barbaricine della Sardegna, ed è colei in figura antropomorfe che pone fine alla vita e alle sofferenze delle persone che lo richiedessero. In questo incedere quasi tribale e rituale si avverte l’avvicinarsi dell’entità alla vittima di turno la quale non ha altra scelta che lasciarsi andare. “Tears Back” col suo basso distorto dà l’idea di un vortice dove le anime potenzialmente possono cadere e dove il caos diventa quiete eterna.

Tra i meriti di questo lavoro sono sicuramente le capacità di concepire un ep a mo’ di mini-concept album dove, in una delle personali chiavi di lettura, è possibile interpretarlo come la descrizione di percorso fatto di intima sofferenza che viene, infine, spezzato con la morte.  Una prova convincente degli Obsexed che lasciano ampi spazi di crescita a un sound che, seppur migliorabile nell’amalgama, a tratti è capace di magnetizzare l’ascoltatore.

Articolo di Pierluigi Laurano

Track list “Obsexed

  1. Too Much Spring Into This Cold Damn Winter
  2. Five Days
  3. S’accabbadora
  4. Tears Back

Line up Obsexed: Angelo Casarrubia chitarra, campionamenti / Marco Scarabel voce, basso

Obsexed online:
Instagram https://www.instagram.com/obsexed.band/

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