16/09/2024

Fat Dog, Milano

17/09/2024

The Black Angels, Milano

19/09/2024

Gories, Torino

20/09/2024

Lip Critic, Bologna

21/09/2024

Lip Critic, Roma

21/09/2024

Carmelo Pipitone, Pavullo, (MO)

21/09/2024

Yuko Araki, Roma

22/09/2024

Lip Critic, Milano

23/09/2024

Pain Of Salvation, Roma

24/09/2024

Pain Of Salvation, Bologna

25/09/2024

Pain Of Salvation, Milano

26/09/2024

Jet, Milano

Agenda

Scopri tutti
Pietro Sabatini

Pietro Sabatini & Co. “Il Cammino”

L’essenza di questo disco è essere così fuori dal tempo da essere autentico in ogni suo aspetto

Pietro Sabatini è uno spirito libero, tanto coraggioso da seguire sempre e comunque le sue passioni e i suoi sogni. Essere un musicista ha acuito ancor di più questa sua natura temeraria. Il suo nuovo album, pubblicato il 26 maggio dalla storica etichetta fiorentina “Il Popolo del Blues” creata da Ernesto De Pascale, un altro spirito ribelle fiorentino, è una come una collezione di foto in bianco e nero che cercano di tracciare un percorso, un sentiero tra le emozioni e gli stati d’animo che hanno ispirato il chitarrista e cantante di Venturina.

“Il Cammino” è il titolo emblematico di questo disco composto da 10 canzoni cantante in inglese e italiano tutte dominate da un persistente desiderio di trovare risposte, di dare un senso agli anni che passano, ai ricordi e ai rimpianti. Accanto a Pietro c’è la chitarra – elettrica o elettrica poco importa – unica vera compagna fedele, capace di enfatizzare e dare ancor più forza alle parole cantate. Prendete “Indifferenza”: una canzone nella quale lo spirito hippie si fonde con la consapevolezza che i sogni si sono sì infranti ma si può sempre e comunque imparare dagli errori e non darsi per vinti definitivamente.

C’è poi il Blues stradaiolo di “Lost & Confused”, così vicino ai migliori Wishbone Ash che va a braccetto con le memorie di guerra di “Febbraio ’44” dimostrandoci che l’ispirazione non conosce confini e la musica è e rimane un linguaggio libero. E come non riconoscere l’amore per Neil Young nella bellissima “Behind The Door”? È in questo costante rimando al passato musicale che le parole, così legate al presente, che si annida l’essenza di questo disco che è così fuori dal tempo da essere autentico in ogni suo aspetto. Un disco, che come un libro, va letto pagina per pagine, nota per nota e tutto d’un fiato per poterlo vivere appieno.

Articolo di Jacopo Meille

Track list “Il Cammino”

  1. Go Back Home
  2. Sino Alla Fine (End Of Time)
  3. Lost & Confused
  4. Indifferenza
  5. Febbraio ’44
  6. Behind The Door
  7. Il Cammino
  8. And Then?
  9. Tornare
  10. Hold Me Down

Line up: Pietro Sabatini voce, cori, chitarre elettriche e acustiche, basso elettrico e acustico, tastiere, percussioni / Francesco Giomi: batteria
Musicisti ospiti: Lorenzo Frangini basso elettrico in 2/4/6 – Vieri Bugli violino e archi in 9/10 – Matteo Bugli fisarmonica in 5 – Matteo Giuntini: Uillean pipes in 10 – Linda Sabatini cori in 7 – Gino Sozzi batteria in 3 – Giuliano Giulianetti basso elettrico in 3

© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!