27/07/2024

CCCP-Fedeli Alla Linea, Genova

27/07/2024

Cristiano De André, Piazzola (PD)

27/07/2024

Mercanti Di Liquore, Civate (LC)

27/07/2024

Vinicio Capossela, Verona

27/07/2024

Tre Allegri Ragazzi Morti, Torre Santa Susanna (BR)

27/07/2024

David Morales ft. Julie Mcknight, Taranto

27/07/2024

Martin Barre Band, Sigillo (PG)

27/07/2024

Louise Lemon, Serravalle (PT)

27/07/2024

Radio Fantasma, Milano

27/07/2024

Patrizio Fariselli, Firenze

27/07/2024

Irene Grandi, La Spezia

28/07/2024

Gio Evan “Evanland”, Assisi

Agenda

Scopri tutti

Rats “Dove sei Modena Sud? Live 11.11.22”

Testimonianza che se si rimane se stessi si può fare tanto

Stiamo parlando di una band storica. È uscito il 26 maggio per Bagana – B District Music il disco registrato dal vivo dei Rats in occasione del tour per il trentennale del loro disco “Indiani Padani”. Rimasti, forse fortunatamente, in quel limbo appena dentro il giro dei grandi e appena fuori dal giro dei grandissimi, hanno scritto il loro nome nell’albo del Rock italiano a pieno titolo e senza timor di smentita.

“Dove sei Modena Sud?” è composto da venti brani su doppio vinile e ventiquattro nella versione digitale, a percorrere le tappe che attraversano tutta la produzione della band nata nel 1979: ben 7 lp in studio e 2 ep. Apprezzatissima la scelta del doppio vinile che tanto riporta ai fasti di un periodo talmente abbondante di musica in qualità e quantità da sembrare orwellianamente utopico.

Questo disco è un memoriale che, non stanco del tempo che è trascorso, riesce a lanciare diversi messaggi agli occhi di chi sa coglierli. Uno tra tutti è che se l’essenza di una cosa è sincera, verace e tenace, non teme gli anni: per certe cose può cambiare la forma ma non la sostanza.

Dev’essere stato un concerto emozionante anche per i neofiti o i fan dell’ultimo minuto. Sinceramente avrei voluto esserci ma per un motivo che va molto oltre all’aspetto della tecnica, dei brani e dei suoni. Avrei voluto esserci perché questa band, dal mio punto di vista, è una band fatta da gente del popolo per il popolo. No, non voglio farne una questione ideologica: dicendo popolo intendo descrivere quelle persone comuni, normali, quotidiane. Il popolo inteso come la stragrande maggioranza di noi, che gode di piaceri semplici come una birra con gli amici. Il popolo dei paesini, delle frazioni, delle periferie.

Perché in fondo che male c’è a essere normali? Ascoltando il disco, canzone dopo canzone ci si sente a casa. A casa nonostante sti ragazzi in carriera abbiano suonato con dei mostri sacri e in innumerevoli palchi di primario ordine. Tutti noi abbiamo una storia: tanto sangue e poca gloria cantano i modenesi in “Dammi l’anima”: ecco che questa frase riassume quello che sto cercando di dire prolissamente.

Ma non c’è nulla di prolisso, invece, in questo live. Si sente la passione della loro terra natia, sanguigna e diretta, per l’appunto. Ed ecco un altro dei volti che i Rats mostrano in questa loro pubblicazione, dopo il volto della genuinità.

Genuinità come coerenza verso ciò di cui si è fatti. “Dove sei Modena sud?” È tutto fuorché un disco autoglorificante: i Rats celebrano una carriera che oggi come oggi tantissime band si sognano, ma lo fa rimanendo se stessa. Non passa il messaggio “guarda come siamo stati bravi noi a resistere tutto sto tempo”. Passa il messaggio “guarda che anche se il tempo passa noi siamo ancora qua: si può fare” e questo ritengo che possa essere un esempio per grandi e piccini.

Non sento la necessità di recensire brano per brano questo disco: è un live e come tale va ascoltato in maniera diversa, complessiva, totale. Io sono molto a favore. Sarebbe molto bello che ne venissero pubblicati di più di dischi live. È spesso in questa dimensione che si assapora sul serio la pasta di una band, o di un artista. Ed è questo il caso specifico.

Questo è un disco da fare ascoltare e raccontare ai giovani.

È una testimonianza che se si rimane se stessi si può fare tanto.

È da mettere su in macchina, da soli, col finestrino aperto, con tempo da spendere e senza una meta precisa.

Eppure, anche sforzandomi di far finta di nulla, un pizzico di nostalgia mi si mette in moto insieme a qualche domanda. Dove sono oggi i corrispettivi attuali dei Rats? Dove sono le band? Dov’è il popolo? Dov’è il Rock? È finito? No. Mi hanno detto che ne hanno trovato un bel po’ a Modena Sud, chissà che germogli! 

Articolo di Bruno Giraldo

Track list “Dove sei Modena Sud? Live 11.11.22”

  1. Autogrill
  2. Ricordati chi sei
  3. I colori dei dolori
  4. Wally
  5. Bella bambina
  6. Indiani padani
  7. Dammi l’anima
  8. Diciamocelo davvero
  9. Johnny Scarafaggio
  10. Vivo
  11. Sara
  12. I mali che dici di avere
  13. Vai
  14. Chiara
  15. Fuoritempo
  16. Belli e dannati
  17. Un ragazzo di strada
  18. Mayday
  19. L’ultimo guerriero
  20. Dammi la mano
  21. Noi, sì vivremo – solo in streaming / digital download
  22. Angeli di strada – solo in streaming / digital download
  23. Padre nostro – solo in streaming / digital download
  24. Camminando su una nube – solo in streaming / digital download

Line up Rats: Wilko Zanni voce, chitarra elettrica / Romi Ferretti basso, cori / Lor Lunati batteria, cori / Jonathan Gasparini chitarre, cori / Lele Leonardi: chitarra  Ale Lunati tastiere, piano / Lino di Mezzo tastiere cori.

Rats online:
Facebook https://www.facebook.com/ratsmusica
Instagram https://www.instagram.com/ratsmusica/

© Riproduzione vietata

Iscriviti alla newsletter

Condividi il post!