Sono un inguaribile romantico, lo ammetto; e tutte le volte che riascolto “Argus” – fuori il 14 aprile per Madfish – dei Wishbone Ash provo esattamente le stesse sensazioni di quella prima volta. Le sette canzoni che lo compongono continuano a farmi sussultare il cuore, provocare un leggero groppo alla gola e un senso di felicità quasi contagiosa, la stessa di un bambino quando ha nelle mani il suo giocattolo preferito.
“Argus” fu pubblicato il 28 aprile del 1972, è quasi coetaneo di mio fratello, ed è per me proprio come un fratello che mi ha accompagnato per tantissimi anni, quando, in assenza di lettori mp3, dovevi portarti dietro i cd insieme al tuo fido lettore portatile e ricordo che non potevo fare a meno di guardare assorto la copertina mentre lo ascoltavo. Quel guerriero, immortalato di spalle, che guarda verso l’orizzonte indossando un elmo nero che sembra essere quello di Darth Vader di “Guerre Stellari” – e non è escluso che George Lucas abbia preso spunto proprio da questa copertina – mi ipnotizzava mentre ascoltavo “Blowin’ Free” e “The King Will Come”.
Ancora oggi dopo oltre 50 anni quella copertina, opera dello studio Hipgnosis di Storm Thorgerson, suscita curiosità e aspettativa, non avendo perso un briciolo della sua potenza evocativa, quella stessa che ritroviamo nelle canzoni che lo compongono. Dall’arpeggio che apre “This Was” all’ultimo accordo di “Thrown Down The Sword” è come intraprendere un viaggio nel quale le chitarre di Andy Powell e Ted Turner giocano un ruolo fondamentale. Come per la Allman Brothers Band esse sono la “voce” del disco a cui si aggiungono le armonie vocali opera dei due chitarristi e del bassista Martin Turner. Il loro approccio chitarristico lirico diventerà modello per una serie di musicisti e band che in futuro vorranno cimentarsi nell’arte delle twin guitars, ossia delle armonizzazioni per chitarre. Band come Thin Lizzy e più tardi gli Iron Maiden – ascoltate l’intro di “Throw Down The Sword” e provate ad immaginare quante volte Steve Harris abbia ascoltato questa canzone – devono molto a Andy Powell e Ted Turner, una delle coppie di chitarristi più affiatate e troppo poco ricordate.
I Wishbone Ash avevano il pregio di suonare così inglesi senza ricordare nessun altro; la loro era un’alchimia unica in cui Folk e Rock, la dolcezza e l’irruenza, riuscivano a convivere armoniosamente. La loro musica ha un potere narrativo ed evocativo unico e che nessun altro è riuscito ad emulare negli anni, nemmeno gli stessi Wishbone Ash che con la dipartita di Ted Turner e l’entrata Laurie Wisefield dovettero cambiare.
Questa edizione definitiva ci ripropone il disco in cd e vinile totalmente rimasterizzato aggiungendo due cd con le registrazioni dal vivo all’Alexandra Palace di Londra del 22 dicembre del 1973 e la registrazione completa del concerto di Memphis del 1972 già pubblicato in parte nell’ep promozionale all’epoca e che era stato inserito nell’edizione del trentennale del disco. A questi viene poi aggiunto un vinile singolo con una selezione tratta dai due concerti. Nel cofanetto troviamo poi un dvd con registrazioni tratti da apparizioni TV in Svizzera e Germania così come il concerto al Rainbow di Londra del 1973 e l’RTS Broadcast del 1974. Il tutto corredato da un libro di 48 pagine ricco di foto inediti e contributi del chitarrista Andy Powell, del bassista Martin Turner e del batterista Steve Upton. Per i feticisti dei 45 giri è inclusa una versione in vinile rosso del singolo “Blowin’ Free”.
Articolo di Jacopo Meille
Tracklist “Argus”
Lp 1
1. Time Was
2. Sometime World
3. Blowin’ Free
4. The King Will Come
5. Leaf and Stream
6. Warrior
7. Throw Down the Sword
Lp 2
1. Blowin’ Free – Live at Alexandra Palace 22.12.73
2. Sometime World – Live at Alexandra Palace 22.12.73
3. Time Was – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
4. Warrior – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
5. Blowin’ Free – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
Cd 1
1. Time Was
2. Sometime World
3. Blowin’ Free
4. The King Will Come
5. Leaf and Stream
6. Warrior
7. Throw Down the Sword
8. Time Was – Demo
9. The King Will Come – Demo
10. Warrior – Demo
11. Throw Down the Sword – Demo
Cd 2
1. Blowin’ Free – Live at Alexandra Palace 22.12.73
2. Jail Bait – Live at Alexandra Palace 22.12.73
3. No Easy Road – Live at Alexandra Palace 22.12.73
4. Baby What You Want Me to Do – Live at Alexandra Palace 22.12.73
5. Sometime World – Live at Alexandra Palace 22.12.73
6. The Pilgrim – Live at Alexandra Palace 22.12.73
7. Where Were You Tomorrow – Live at Alexandra Palace 22.12.73
8. End Announcement – Live at Alexandra Palace 22.12.73
Cd 3
1. Time Was – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
2. Blowin’ Free – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
3. Jail Bait – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
4. Warrior – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
5. The Pilgrim – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
6. Phoenix – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
7. Blind Eye – Memphis Radio Broadcast 21.08.1972
Dvd
Blowin’ Free – Introduction – French TV Ina 24.2.73 – Live from the Rainbow
Backstage Interview 1 – French TV Ina 24.2.73 – Live from the Rainbow
The Pilgrim – French TV Ina 24.2.73 – Live from the Rainbow
Backstage Interview 2 – French TV Ina 24.2.73 – Live from the Rainbow
End of Phoenix – French TV Ina 24.2.73 – Live from the Rainbow
Jail Bait – Intro – BTB (RTS) Swiss 5.1.1974
Warrior – BTB (RTS) Swiss 5.1.1974
Blowin’ Free – BTB (RTS) Swiss 5.1.1974
Snippet of Phoenix – Outro – BTB (RTS) Swiss 5.1.1974
Singolo 7”
No Easy Road – 1972 Single Version
Blowin’ Free – 1972 Single Version
Line up Wishbone Ash: Steve Upton batteria e percussioni/Ted Turner chitarre elettriche, acustiche, voce e cori/Andy Powell chitarre elettriche, acustiche, voce e cori/Martin Turner basso, voce e cori