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Ottodix “Techne” video-première

Il brano si muove tra scienza, fantascienza, intelligenza artificiale e distopia

“Techne” è il secondo singolo estratto dal concept album “Arca” di Ottodix (la nostra recensione), prodotto da Flavio Ferri e dallo stesso Ottodix. Il brano è uno dei nove che accompagnano l’ascoltatore dentro la gigantesca arca spaziale immaginaria che l’artista ha ideato come provocazione per portare alle estreme conseguenze le catastrofi ambientali innescate dall’uomo nel pianeta Terra, immaginando di trovarci un giorno tutti migranti a bordo di un unico “barcone”, africani, russi, europei, cinesi e americani, costretti a domandarci nella fuga, cosa salvare e cosa lasciare, per ricostruire la vita altrove da zero.

“Techne” è il distretto della tecnologia, in cui i coloni nati in cattività avranno l’arduo compito di imparare a come mantenere in vita la macchina che li ha salvati, tramandando il sapere scientifico, tecnologico e robotico come una religione e valorizzando la competenza e la ricerca. La canzone è anche un monito al pericolo di perdere il controllo sulla stessa tecnologia, quando in un futuro non lontano serviranno “macchine per progettare macchine, pensate a loro volta per controllare macchine”, facendoci inevitabilmente perdere la competenza necessaria per correre eventualmente ai ripari.

Il video, la cui regia è dello stesso Zannier, esalta il concetto di velocità che lo sviluppo tecnologico ha impresso, proiettandoci in un metaverso difficile da frenare in cui l’uomo fa sempre più fatica a giocare a scacchi con un robot. Tra scienza, fantascienza, intelligenza artificiale e distopia, il brano descrive il braccio sinistro dell’immensa tartaruga a cui Alessandro Zannier (Ottodix) ha dato l’aspetto di Arca. Esce come singolo in concomitanza con l’inaugurazione di “Arca Venice” sua mostra diffusa sulla città di Venezia come artista DVRI in residenza 2023, che ragiona attraverso opere, concerti, installazioni e conferenze, sul tema dell’habitat, del backup e dell’estinzione.

Regia, concept e montaggio: Alessandro Zannier
Riprese playback: Mattia Carrer
Label: VREC Music Label
Prodotto da Flavio Ferri e Alessandro Zannier
Mix & Mastering: Flavio Ferri

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