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Heroes Festival Bologna

Sul palco della data emiliana Lucio Corsi e Casino Royale

Il Festival Heroes, prodotto da Music Innovation Hub in collaborazione con l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e UN SDG Action Campaign, ha dato via alla sua quarta edizione. Con una durata di 17 giorni e 6 tappe, il festival sta attraversando l’Italia, promuovendo i valori dello sviluppo sostenibile attraverso la musica e amplificando il messaggio degli Obiettivi globali dell’Agenda 2030. Ogni edizione di Heroes dal 2020 è stata dedicata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), valorizzando diverse tematiche che vanno dal sostegno agli artisti durante la pandemia alla promozione della diversità e alla realizzazione di concerti sostenibili. Quest’anno, dopo una preview nel 2023 a Napoli, il festival si sta concentrando sul tema della rigenerazione urbana, utilizzando venue di valore culturale e sociale in diverse città italiane.

Lucio Corsi

Abbiamo assistito alla tappa del 16 maggio al DumBo – Distretto Urbano Multifunzionale di Bologna di Bologna, dove si sono esibiti Lucio Corsi e Casino Royale.

Lucio Corsi

La prima cosa che colpisce arrivando dentro l’edificio è come il pubblico del festival sia variegato, comprendendo sia coppie over sessanta che gruppi di amici poco più che maggiorenni. La vera bellezza di questi eventi risiede proprio in questo: riescono a unire persone di diverse generazioni con una passione comune, quella per la buona musica.

Lucio Corsi

La scaletta di Lucio Corsi non ha subito grandi modifiche dall’ultima volta che l’abbiamo ascoltata dal vivo a Livorno il 28 novembre 2023 (il nostro report). Il set è sempre strutturato in tre parti distintive. La prima parte si apre con brani come “Freccia Bianca”, “Danza Classica” e “Bocca della Verità”, caratterizzati da riff potenti in stile indie-rock che mettono subito in risalto l’abilità di ogni membro della band.

Lucio Corsi

Nella seconda parte del concerto, Lucio Corsi si concentra su brani acustici eseguiti da solo sul palco, accompagnato dalla sua fedele chitarra acustica o occasionalmente dal pianoforte. Infine, la terza parte del set vede tutta la band riunirsi di nuovo sul palco per eseguire i suoi brani più famosi.

Lucio Corsi

La scaletta ha subito delle piccole ma gradite aggiunte, come “Francis Delacroix”, una canzone non ancora pubblicata che avevamo sentito incompleta il 28 novembre mentre al festival è stata eseguita per intero. Inoltre, abbiamo ascoltato un assaggio di “Il Maestro”, un’altra canzone inedita dedicata al bassista Tommaso Cardelli. Da questi due brani inediti è evidente la direzione verso cui si sta gradualmente dirigendo la nuova era di Lucio Corsi. Se “Bestiario Musicale” si era distinto per i giochi di parole, “Cosa Faremo Da Grandi” per il surrealismo e “La Gente Che Sogna” per il Glam Rock, ora il cantautore grossetano sembra avvicinarsi a un universo caratterizzato da testi comici e assurdi.

Casino Royale

Viene poi passato il testimone ai Casino Royale, accompagnati dalla cantautrice Marta Del Grandi. La band si presenta con una nuova prospettiva, abbandonando lo Ska che li aveva caratterizzati negli anni Novanta per abbracciare l’Elettronica.

Casino Royale

Sul palco, il cantante Alioscia Bisceglia è inarrestabile, muovendosi in una lotta continua con lo spazio circostante e incitando il pubblico con inni simil-futuristici.

Casino Royale

Alternano brani dal nuovo album a classici come “Pronti al peggio”, “Ogni singolo giorno” e “Sempre più vicini”, i Casino Royale dimostrano di avere ancora molto da dire e un’energia da spendere a piene mani. Vogliono mettersi ancora in gioco senza la pressione e gli obblighi commerciali, guardando al futuro senza troppi rimpianti.

Casino Royale

Non sono una grande fan del genere, eppure è innegabile la bravura dei musicisti. La band è straordinaria: il basso pulsante e avvolgente, la batteria instancabile, la tastiera ipnotica, ma la vera protagonista è la chitarra, con i suoi riff energici che incantano il pubblico.

Casino Royale

Un aspetto positivo della scaletta è che, nonostante l’inclusione di molti nuovi brani in chiave elettronica, hanno comunque trovato il modo di riservare spazio ai classici della band, per giustamente soddisfare i fan di lunga data.

Casino Royale
Casino Royale

L’Heroes Festival non si conclude qui, ma prosegue con diverse altre tappe in giro per l’Italia. La prossima sarà a Palermo il 21 maggio presso l’Averna Spazio Open, con esibizioni di Cosmo e Go-Dratta. L’ultimo appuntamento sarà il 24 maggio a Roma, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con BigMama e la European Union Youth Orchestra, segnando la conclusione dell’ottava edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Aspettiamo già la prossima edizione!

Articolo di Ambra Nardi, foto di Irene Arditi

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